In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore scopa a vapore senza fili.
Il principale vantaggio di una scopa a vapore cordless è la libertà di movimento, notevolmente superiore rispetto a quella che si ha con i tradizionali metodi di pulizia. Per scegliere una scopa senza fili devi valutarne le caratteristiche, ed essere sicuro che soddisfino le tue aspettative. Vediamo quali sono le principali.
Recensione Migliori Scope a Vapore Senza Fili
Vediamo più nel dettaglio quali sono le migliori scope a vapore senza fili disponibili sul mercato.
Polti Moppy
Polti Moppy rappresenta una vera rivoluzione nel mondo delle scope a vapore. La sua estetica accattivante ed innovativa rompe con la tradizione, offrendo una struttura snodabile ed adattabile che promette di raggiungere ogni angolo della casa.
La prima cosa che salta all’occhio della Polti Moppy è il suo design fuori dal comune. A differenza delle tradizionali scope a vapore, la Moppy sfoggia una struttura leggera e maneggevole, con un peso di soli 2,8 Kg. La sua testa pulente grande e snodabile, accompagnata da un bastone regolabile, permette di raggiungere con facilità gli spazi più stretti e difficili, rendendo la pulizia sotto i mobili e le superfici verticali un gioco da ragazzi. Essendo una scopa a vapore cordless, Moppy elimina l’ingombro di un cavo, mantenendo l’unico filo confinato alla sua base di ricarica. La capienza del serbatoio, pari a 700 ml, garantisce una buona autonomia, permettendo di pulire per lungo tempo senza doverlo riempire frequentemente. L’alimentazione è semplice e pratica, necessitando soltanto di acqua del rubinetto per generare il vapore necessario alla pulizia.
Le prestazioni offerte dalla Polti Moppy sono notevoli. Con un tempo di riscaldamento di soli dieci secondi, si può iniziare la pulizia in modo quasi istantaneo. Il vapore generato promette di eliminare il 99,9% di germi e batteri, garantendo una pulizia profonda senza l’uso di detergenti chimici. Però, la necessità di riportare la scopa alla base per rigenerare il vapore può rappresentare una piccola interruzione nel processo di pulizia, sebbene il tempo di attesa sia minimo. La versatilità della Moppy è amplificata dai suoi accessori. Oltre ai panni in microfibra, i panni elettrostatici XXL inclusi nella confezione consentono di catturare la polvere efficacemente. Nonostante la sua efficacia nella pulizia delle superfici orizzontali e verticali, Moppy non può sostituire un vaporetto portatile per pulire zone specifiche come sanitari o fughe.
Polti Moppy è un dispositivo di pulizia efficace e innovativo. Con un design snodabile, un buon serbatoio e prestazioni pulenti soddisfacenti, si pone come una valida opzione per chi desidera un aiuto nelle pulizie domestiche quotidiane. Nonosgante possa richiedere qualche pausa per la rigenerazione del vapore e non offra una soluzione completa per ogni aspetto della pulizia domestica, la sua praticità e la capacità di raggiungere spazi difficili la rendono una scelta interessante e valida. La Polti Moppy è particolarmente indicata per chi cerca una soluzione efficiente per la pulizia delle superfici senza troppo sforzo e ingombro.
Vileda Hot Spray
Vileda Hot Spray è una scopa senza fili compatta e comoda da usare.
Inoltre si tratta di un elettrodomestico a basso costo, e quindi rappresenta una soluzione ideale per chi vuole risparmiare.
Il funzionamento è leggermente diverso da quello di una classica scopa a vapore, per lavare le superfici bisogna infatti premere un grilletto che si trova nella parte superiore del manico, in questo modo vengono emessi dei piccoli getti d’acqua calda dalla testa pulente.
Quindi non si tratta di vapore e c’è la scomodità di dovere premere ripetutamente il grilletto.
In 90 secondi l’acqua raggiunge la temperatura che serve per poter essere spruzzata sul panno in microfibra che si trova nella confezione e che permette un lavaggio efficace delle superfici.
Come Scegliere una Scopa a Vapore Senza Fili
Ogni scopa a vapore senza fili possiede una scheda delle sue caratteristiche inserita nella confezione. Ma, in alternativa, puoi memorizzare marca e modello, e fare una ricerca su Internet. In tutti i casi però qualsiasi elettrodomestico, che sia di discreta qualità, riporta le caratteristiche principali, e le sue prestazioni, anche sulla confezione di cartone. Quelle fondamentali riguardano la temperatura massima, se è possibile regolare il getto, e la potenza del motore.
La potenza del motore della scopa a vapore senza fili
La potenza del motore di una scopa a vapore senza fili è una delle caratteristiche fondamentali perché è quella che determina una serie di qualità, tra cui la velocità con cui l’acqua raggiunge la temperatura sufficiente a creare il vapore. Infatti, se la sua potenza è bassa, la scopa impiegherà troppo tempo a riscaldarsi, il vapore uscirà in ritardo, per un intervallo di tempo risicato, in quantità ridotta, e, prima di poter ricominciare a lavorare dovrai aspettare abbastanza. Giusto per avere un termine di paragone, se la potenza dichiarata scende al di sotto degli 800 Watt molto probabilmente ti troverai tra le mani una scopa a vapore senza fili in grado di consentirti solo una passata veloce, una volta al giorno, nelle zone più a vista, dopo averla tenuta accesa in attesa che sia pronta.
Se invece si aggira sugli 800 o 1000 Watt, allora i suoi tempi di messa in attività sono molto più veloci, soprattutto se il serbatoio del bollitore non è eccessivamente capiente. In questi casi infatti i tempi d’attesa mediamente non superano i 120 secondi nelle situazioni peggiori. Certo dipende anche dalla capacità della resistenza, dalla sua qualità e dalla quantità d’acqua da portare a 100 gradi, ma generalmente quella degli 800 o 1000 Watt può essere considerata una potenza media, per una scopa a vapore senza fili, in grado di permettere di lavorare bene e abbastanza velocemente su qualsiasi superficie dura. E le prestazioni salgono in funzione della potenza, che, se la macchina è particolarmente performante, può raggiungere anche i 1600 Watt.
Se la potenza della scopa a vapore senza fili raggiunge i 1600 Watt le sue prestazioni cambiano radicalmente. Per iniziare puoi contare su una erogazione di vapore quasi continua, anche perché quasi tutte le macchine che dichiarano questa potenza, o una potenza simile, hanno anche un serbatoio più capiente e, di conseguenza consentono anche una maggiore autonomia di una scopa a vapore senza fili più piccolina. Magari sono più pesanti, ma se prendi una scopa di marca certamente potrai contare su un’ottima maneggevolezza e manovrabilità, che non ti faranno sentire la differenza, e, appena smette di erogare vapore, non hai il tempo di contare fino a 10 che riparte a tutta potenza. Ma la potenza dipende anche dalla temperatura del vapore e ci sono scope a vapore senza fili capaci di superare i 100 gradi.
La temperatura del vapore della scopa senza fili
Normalmente l’acqua bolle a 100 gradi, dopo comincia a trasformarsi in vapore. In una scopa a vapore senza fili di tipo tradizionale il serbatoio è fornito di una fonte di calore elettrica, generalmente una resistenza ad ampia superficie, una piastra o qualcosa di altrettanto efficace, che scalda l’acqua e la trasforma in vapore. Ci sono però scope a vapore senza fili che sono in grado di sparare il vapore ad una temperatura più elevata, almeno 120 o 130 gradi, grazie ad un sistema particolare che agisce sia sulla tenuta del contenitore che sulla camera di surriscaldamento dell’acqua.
Ovviamente la capacità di rimuovere lo sporco e di igienizzare le superfici agendo con una temperatura maggiore è di gran lunga più elevata. Una caratteristica, quella della temperatura massima del vapore, da tenere ben in considerazione quando si sceglie una scopa a vapore senza fili, insieme, ovviamente, alla possibilità di limitare la sua potenza in dipendenza delle superfici da trattare. Quindi un’altra peculiarità, quando scegli una scopa a vapore senza fili, è la possibilità di regolare l’emissione del vapore.
L’emissione del vapore della scopa senza fili
Quando la scopa a vapore senza fili ha scaldato a sufficienza l’acqua, contenuta nel serbatoio, si forma finalmente il vapore. In dipendenza del sistema di creazione, questo vapore può avere poco meno di 100 gradi o superare i 120, ma, una volta formato, esso viene preso da un aspiratore e convogliato verso un tubo di erogazione che lo dirige sulle superfici da pulire, in maniera più o meno violenta, grazie anche ad un sistema di compressione che aumenta la portata della sua fuoriuscita. Ovviamente più è potente più penetra in profondità nelle fessure e meglio rimuove lo sporco e le macchie, ma, se la potenza di impatto del getto di vapore è eccessiva, rispetto alla superficie da pulire, si rischia di rovinarla.
Risulta essere vero che esistono scope a vapore senza fili con ridotti valori di emissione, ma la soluzione ottimale è la possibilità di regolare la violenza del getto in modo da poter avere il massimo dell’efficacia rispetto a qualsiasi superficie o materiale da pulire. Alcune scope a vapore hanno il variatore di flusso, ma lo si può regolare solo su tre valori fissi, mentre altri modelli presentano la possibilità di modificarlo progressivamente e, in quelli più curati, a ciascun valore corrisponde, sulla tabella degli elementi riportata nel libretto di uso e manutenzione, un materiale preciso, dalla pietra alla stoffa, in modo da selezionare velocemente l’intensità più adatta.
Serbatoio della Scopa a Vapore Senza Fili
Altra caratteristica importante in una scopa a vapore senza fili è la capacità del serbatoio, perché la continuità dell’erogazione del vapore dipende appunto dalla presenza dell’acqua che, man mano che la scopa lavora, si consuma e va rimboccata, con dei tempi di fermo che bloccano l’attività.
Per fortuna, rispetto ai vecchi modelli, le nuove scope a vapore hanno un sistema di rabbocco più veloce e non dipendono dalla pressione interna del serbatoio, ma, in ogni caso, laddove sia possibile scegliere, meglio un serbatoio più capiente, magari un mezzo litro, anche se la macchina dovesse risultare più pesante. Con un pieno di mezzo litro infatti puoi riuscire a lavare senza rabbocchi fino a 100 mq di superficie. Oltre alla capacità però devi anche controllare che il serbatoio sia fornito di un filtro anticalcare, per evitare che si otturino i condotti del vapore e si accumulino depositi sul fondo, e, se pensi di usare il sapone, devi controllare che sia presente anche la vaschetta per il detersivo.
Batteria della Scopa a Vapore Senza Fili
Generalmente, a meno che tu non scelga una marca poco affidabile, la capacità della batteria è adeguata alla potenza del motore della tua scopa a vapore senza fili, ed è in grado di consentirti almeno un quarto d’ora o venti minuti di autonomia. Per controllare la sua capacità dovresti smontarla, ma si rivelerebbe un’operazione inutile quanto difficoltosa, perché comunque la durata del suo funzionamento dipende anche dall’assorbimento del motore e dall’uso che ne fai. Meglio controllare, tra le caratteristiche, la durata media di lavoro dichiarata dal costruttore, e non esagerare con il calore dove non è necessario.
Accessori della Scopa a Vapore Senza Fili
Gli accessori in dotazione di una scopa a vapore senza fili possono essere davvero tanti e tutti abbastanza utili. Vediamoli velocemente. La prima cosa che non può mancare è la soletta per i tappeti, che consente di usare la scopa a vapore anche sulla moquette. Il dosatore per il rabbocco del serbatoio è difficile davvero che non ci sia, ma è sempre bene controllare. Le varie prolunghe, e i tubi flessibili per usare la scopa a vapore anche su tende, divani e superfici sopraelevate, sono utilissime. E non possono mancare le bocchette per raggiungere gli angoli più nascosti, insieme al concentratore per le fughe, indispensabile per scrostare gli angoli tra il pavimento e lo zoccoletto. E, infine, è bene che ci siano anche le spazzole per vetri e per tessuti, ciascuna di forma e con funzioni differenti, insieme ad una serie di panni in microfibra. Il pulitore a vapore senza fili richiede infatti l’utilizzo di un panno in microfibra, che solitamente è adatto per tutti i tipi di pavimento e per superfici verticali come porte, specchi e vetri.
Struttura della Scopa a Vapore Senza Fili
In una scopa a vapore senza fili, dovendola spostare da un vano ad un altro, struttura e maneggevolezza sono altrettanto importanti e camminano appaiati. Infatti la struttura deve essere solida ma facile da prendere e sollevare, o trascinare se ci sono anche le ruote, mentre la maneggevolezza dei vari supporti, soprattutto il manico e lo snodo della bocchetta, devono essere perfetti, per non stancare le braccia e i polsi durante il lavoro. E sono importanti anche una serie di funzionalità aggiuntive, come il serbatoio removibile, lo spegnimento automatico quando la macchina non funziona per più di un minuto, il colpo di vapore concentrato per lo sporco più ostinato, l’avvolgicavo interno e un comodo caricabatterie che faccia anche da appoggio quando la scopa a vapore senza fili non è in funzione.
Scope a Vapore Senza Fili più Vendute
Quelle che vengono riportate di seguito sono le scope a vapore senza fili più vendute online. Per ogni scopa a vapore è possibile trovare il prezzo e leggere le opinioni degli acquirenti, in modo da capire il giudizio dei consumatori.